Se fino a ieri lo zucchero raffinato e aggiunto nei cibi è stato bandito da tutte le diete per dimagrire o per migliorare le proprie prestazioni fisiche, oggi diventa anche un ingrediente da considerare quando parliamo di giovinezza cutanea.
La relazione tra zucchero e radiazione UV è uno degli argomenti che il dott. Gianni Baratto, direttore della Ricerca Scientifica di MyCli, studia da molto tempo:
“Negli ultimi 10 anni, numerosi centri di ricerca hanno studiato un meccanismo biologico che accelera l’orologio del nostro organismo: la glicazione. La glicazione è un processo che degrada le nostre cellule in presenza di picchi o squilibri della concentrazione di zucchero nel sangue."
Anche la pelle è sotto attacco degli zuccheri?
Purtroppo, sì. Anche la pelle subisce in modo importante questi squilibri. Lo vediamo nei pazienti affetti da diabete, la cui pelle si modifica e diventa fragile, ma anche in pazienti con foto invecchiamento precoce
Negli studi si parla della relazione tra zuccheri e raggi UV. Perché?
"Perché lo stress ossidativo dei raggi solari non fa che peggiorare questa condizione attivando quello che in biologia chiamiamo "reazione di Maillard". In questa reazione chimica, le proteine perdono la loro struttura. Il collagene e l'elastina sono i bersagli perfetti di questa aggressione. Quindi sole e zuccheri insieme diventano tra i peggiori nemici della pelle.
Come si può prevenire?
"La prima mossa è valutare l’indice glicemico degli alimenti e cercare di evitare di caricare troppo il nostro organismo con zuccheri raffinati. Bastano quelli della frutta e i carboidrati complessi. Qualche dolce, che sia l’eccezione. È una regola d’oro per la longevità mente-corpo."
E sulla pelle?
"In cosmeceutica, esistono molecole che impediscono la glicazione e proteggono il turgore del derma. In primis la Carnosina, un doppio amminoacido che ha dimostrato di aumentare la longevità dei fibroblasti. La NAG (N-Acetil Glucosamina), che stimola a sua volta la formazione di acido ialuronico. Dulcis in fundo, due vitamine antiossidanti fondamentali: la vitamina C e la vitamina E, associate tra di loro."
Questi sono gli ingredienti che Pluriday 365, il siero antiglicazione di MyCli, contiene a dose iperfunzionale, e in veicoli che riescono a penetrare negli strati profondi della pelle, rallentando i processi di invecchiamento cutaneo e migliorando l’aspetto della pelle. In più, i filtri UVB e UVA, riducono lo stress ossidativo indotto dalla radiazione quotidiana.
Pluriday 365 è un siero perfetto per iniziare la routine cosmetica ogni mattina, su tutti i tipi di pelle, per migliorare il turgore, attenuare le rughe e prevenire la loro comparsa.
Associato all’assunzione di CollageNag per via orale costituisce uno dei protocolli MyCli più consigliati dai professionisti che si occupano di cosmeceutica e di nutrizione anti-aging.
Per saperne di più chiedi una consulenza personalizzata scrivendo a info@perlapelle.it
Autore: Gianni Baratto - cosmetologo e scientific supervisor
Approfondisci il tema della glicazione proteica guardando il video della Dott.ssa Anna Chiara Cortese, Head Lab di MyCli.